La “Strada della lana”: una pagina tutta sua
La “Strada della lana”, adesso, ha una pagina tutta sua. Tutta da scoprire! E scopri anche la mappa in corso di elaborazione…
è un progetto pilota a livello nazionale dell’ANAI Associazione Nazionale Archivistica Italiana Sezione Piemonte e Valle d’Aosta, nato nel contesto del più vasto percorso progettuale degli Archivi della Moda del Novecento, iniziativa sviluppata nell’ambito del SAN Sistema Archivistico Nazionale
Nasce con capofila la Provincia di Biella con il sostegno del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e della Regione Piemonte, si è fatta promotrice di un’esperienza tesa a coinvolgere associazioni, aziende, istituzioni pubbliche e private del territorio
La “Strada della lana”, adesso, ha una pagina tutta sua. Tutta da scoprire! E scopri anche la mappa in corso di elaborazione…
Su “Eco di Biella” di lunedì 1° marzo è apparso l’articolo: “Daniele Schneider e la misura della finezza della lana”.
Il DocBi – Centro Studi Biellesi, in linea con la sua più che trentennale attività, ha intenzione di documentare il paesaggio e il patrimonio industriale biellese attraverso una campagna fotografica completa (il più possibile…) degli stabilimenti produttivi tessili e non, in esercizio e non. Si tratta di realizzare una grande “fotografia” tematica del […]
Il ricchissimo patrimonio archivistico del comparto tessile biellese comprende un’ampia gamma di tipologie documentarie (dai “libri di fabbrica” ai campionari), di testimonianze iconografiche (dalle fotografie alle immagini pubblicitarie), di elementi oggettuali e di evidenze immateriali (dai macchinari alla memoria viva) che connettono gli archivi alle architetture, al paesaggio, alla società e alla storia del Biellese e dei biellesi.
Lo sviluppo storico del Biellese trova nell’esperienza tessile, per lo più laniera, uno dei suoi più forti caratteri d’identità. Pur nella necessità di svincolare la “biellesità” da stereotipi nati e consolidati in un contesto storiografico troppo localistico, monotematico, autocelebrativo e, in ultima istanza, non sempre debitamente documentato, è indubbio che Biella e le sue vallate hanno vissuto per secoli, e vivono, della e per la lavorazione della lana.